DALL’8 AL 26 GIUGNO IN FIERA CON LO SPIRITO DEL PIANETA LA FESTA E LE RIFLESSIONI DEI POPOLI INDIGENI – DAL 10 AL 12 GIUGNO INSIEME A BERGAMO COUNTRY
[vc_row][vc_column][vc_column_text]
Da mercoledì 8 a domenica 26 giugno torna alla Fiera di Bergamo lo Spirito del Pianeta, da oltre vent’anni il Festival dei popoli indigeni.
Dopo l’edizione dello scorso anno in formato ridotto causa il protrarsi dell’emergenza sanitaria, la kermesse con al centro le musiche e le culture indigene torna più grande che mai, occupando un padiglione e parte dell’area esterna (che comprende anche una tensostruttura) del polo fieristico di via Lunga, per un totale di ben 19 giorni (mai erano stato così tanti), la partecipazione di 20 gruppi da tutto il pianeta, tre palchi (anche al coperto) per gli spettacoli (tra cui un grande concerto a sera) e 170 espositori in rappresentanza di ogni angolo della terra. Aree dedicate all’olistica, a Fuoco Sacro e Villaggi e all’enogastronomia multietnica (4mila mq) con dieci punti ristoro e 1.200 posti a sedere. Incrementati gli eventi collaterali, con diverse conferenze, laboratori, cerimonie e worldshop. Ci sarà spazio anche per una pianta ai cui rami si potranno appendere delle personali preghiere, per la pace e la fratellanza tra i popoli. Complessivamente saranno un centinaio i volontari in campo per la buona riuscita dell’evento, che ha anche Promoberg tra i suoi partner. Il parcheggio (circa 3mila posti complessivi) costerà 3 euro/giorno per le prime due giornate: dalla terza e sino alla fine del festival, il ticket è gratuito. Orari, da lunedì a sabato: 19 – 24; Domenica: 12 – 24. La nuova edizione del festival è stata presentata martedì 31 maggio da Ivano Carcano, fondatore e direttore artistico del festival, affiancato dalla moglie Susan Simayiai Muteleu, originaria di Merrueshi, un villaggio ai piedi del Kilimangiaro, prima donna Masai a sposare un uomo bianco. Entrambi sottolineano la bontà del progetto, che è riuscito nella sua lunga storia a unire tanti popoli così diversi e a raccogliere tanti fondi destinati a progetti di solidarietà (tra cui alcune borse di studio). <<Quest’anno siamo riusciti a fare le cose in grande – sottolineano marito e moglie -, ci si potrà divertire con la musica popolare, concerti e spettacoli dei gruppi indigeni da tutto il mondo; ma si potrà anche riflettere sui grandi temi che stanno a cuore al popolo dello Spirito del Pianeta, che mettono al centro il rispetto e i diritti delle persone, in qualsiasi posto del mondo vivano, rispettando la nostra madre Terra. In Fiera avremo la grande opportunità di conoscere e condividere le tante anime dei popoli indigeni, un confronto e una condivisione di cui c’è davvero tanto bisogno, così come c’è bisogno di tornare alla normalità, soprattutto dopo i terribili ultimi due anni. Chiediamo a tutti gli appassionati dello Spirito del Pianeta di venire in fiera con un sorriso e la voglia di stare insieme in fratellanza>>. Il presidente di Promoberg, Fabio Sannino, rimarca quanto.
Tramite collegamento via Web, reso possibile da Filippo Bertuzzi (che vive in Brasile ed è ‘amico’ dello Spirito del Pianeta da sempre) sono intervenuti anche un gruppo di leader di diverse tribù dell’Amazzonia. Da sempre attento all’ambiente e al rispetto per la madre terra, il festival quest’anno avrà un focus tutto dedicato all’Amazzonia (il grande polmone del pianeta) e a quello che il governo brasiliano sta discutendo e probabilmente approverà. Oltre ai 3 gruppi proveniente dall’Amazzonia, che porteranno la loro testimonianza, saranno presenti membri del tribunale indigeno che lotta per i diritti degli indigeni di tutto il mondo. Previste tutti i giorni conferenze animate dalla cordata di associazioni green, eco di Naturalmente. Il festival è molto attento anche all’impatto zero sul territorio, raggiungendo l’80% di raccolta differenziata.
La prima giornata dello Spirito del Pianeta (apertura ore 19) vedrà, così come per tutte le altre, salire sul palco una serie di gruppi musicali, tra cui gli scozzesi Saor Patrol (20:15) per un concerto da adrenalina pura.
Info e programma completo sul sito: www.lospiritodelpianeta.it
PER TRE GIORNI LO SPIRITO DEL PIANETA A BRACCETTO CON BERGAMO COUNTRY
In abbinamento al festival dei popoli indigeni, da venerdì 10 a domenica 12 giugno alla Fiera di Bergamo si accendono i riflettori anche sulla terza edizione di Bergamo Country, la kermesse (ingresso gratuito) nata nel 2018 per promuovere i balli, le musiche country e il western style.
Orari:
- venerdì 15 – 24;
- sabato 10 – 24;
- domenica 10 – 20.
Dopo due anni di pausa (causa pandemia), l’evento organizzato da Promoberg in collaborazione con Bergamo Eventi (direzione artistica) tornerà ad animare il polo fieristico in via Lunga per la gioia degli appassionati del genere, in costante crescita e sparsi un poco su tutto il territorio orobico.
Info: www.bergamocountry.it
Marco Conti
Responsabile Ufficio stampa
Promoberg Srl – Fiera Bergamo
Via Lunga, 24125 Bergamo – Italy
Tel: 035.3230926
Mobile: 335.8082 018 – 375.6321 324
E-mail: marco.conti@promoberg.it[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
Related posts
Alla Fiera di Bergamo è calato il sipario su Bergamo Arte Fiera Oltre 10mila collezionisti e appassionati per l’accoppiata con Italian Fine Art, che prosegue fino a domenica 21 gennaio
Bergamo, 14 gennaio 2024 – Al termine di tre giornate con protagoniste migliaia di opere che abbra
Ifa e Baf in contemporanea dal 12 al 14 gennaio. Poi solo Ifa sino a domenica 21 gennaio Alla Fiera di Bergamo con Italian Fine Art e Bergamo Arte Fiera anche il 2024 inizia nel segno della bellezza dell’Arte a tutto tondo
Le due mostre mercato di Promoberg sono un unicum nel panorama nazionale. Complessivamente le circa