Da martedì 18 a giovedì 20 aprile 2023 la Fiera di Bergamo diventa ancora più green con Waste Management Europe

Da martedì 18 a giovedì 20 aprile 2023 la Fiera di Bergamo diventa ancora più green con Waste Management Europe, la mostra-conferenza che riunisce i leader dell’industria, operatori del settore, potenziali clienti, ricercatori e istituzioni per lavorare in sinergia e discutere di economia circolare, del futuro della gestione dei rifiuti e delle soluzioni ecosostenibili di cui il nostro pianeta ha urgente bisogno.

Lo scorso anno l’appuntamento ha raccolto ampi consensi ed è stato un eccellente trampolino di lancio che ha generato grande entusiasmo nella community, alla ricerca di un luogo di valore in Europa dove potersi incontrare ogni anno. WME ha l’obiettivo di crescere, di coinvolgere ancora più responsabili di grandi progetti, investitori, imprenditori, consulenti e leader dell’industria provenienti dall’intera filiera della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare per affrontare temi ancor più gravi e rispondere alle sfide di oggi e di domani. Il padiglione espositivo ospiterà le principali aziende dell’intera filiera della gestione dei rifiuti. Poiché il tempo è essenziale per il pianeta e per il cammino verso un futuro sostenibile, partecipare e scoprire tutte le novità del settore è di fondamentale importanza. Oltre ai tanti eventi collaterali in programma, ci si potrà confrontare ad esempio anche con un’area dedicata alle Start-Up, con work shop e approfondimenti nella zona “Teatro”, con la formula “Lunch & Learn” che darà la possibilità di raccogliere e condividere idee con esperti del settore.

Promoberg da molti anni è scesa in campo per centrare i “goals” fissati dall’Agenda 2030, il documento dedicato allo sviluppo sostenibile sottoscritto dai Paesi delle Nazioni Unite e approvato dall’assemblea generale dell’Onu. “L’ultimo esempio in tal senso è il corposo programma di interventi (in parte ancora da completare) per la riqualificazione e l’adeguamento della Fiera di Bergamo, struttura che gestiamo dalla sua inaugurazione avvenuta nell’ottobre 2003 – spiega Luciano Patelli, presidente di Promoberg -. Ci siamo concentrarti sui criteri ESG (Environmental, Social and Governance), con ricadute molto positive sulle tre fondamentali tematiche”. Molti gli interventi già fatti, a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi. “I lavori effettuati – spiega Patelli -, hanno consentito di modernizzare e aumentare le potenzialità del polo fieristico, migliorando la logistica interna ed esterna, la pavimentazione dei padiglioni (che non richiede più la collocazione standard della moquette: in pochi mesi abbiamo risparmiato già oltre 20mila chilogrammi di prodotto), l’impiantistica elettrica e idraulica, la trasmissione dati; abbiamo efficientato i consumi e ridotto l’utilizzo di materiali di allestimento inquinante. Con il nuovo progetto di revamping, saranno sostituiti i vecchi corpi illuminanti (interni ed esterni) con quelli di ultima generazione a basso consumo energetico, per un risparmio complessivo pari al 30% dei consumi.

Anche l’automazione dei parcheggi ha già dato notevoli benefici, perché, diminuendo i tempi di attesa in entrata e in uscita, fa guadagnare tempo agli automobilisti e migliora la qualità dell’aria. Il rifacimento tecnologico del Centro Congressi e gli interventi effettuati sui padiglioni consentono inoltre un incremento di utilizzo e di fruizione del complesso per eventi extra-fieristici riguardanti, in particolare, l’attività Mice, driver complementare per la creazione di un valore aggiunto e catalizzatore di mercati e contesti di business communication innovativi”. Oltre alle caratteristiche tecniche green della struttura, “anche la collocazione della Fiera è vincente – conclude Patelli -, comodamente raggiungibile con ogni mezzo: il trasporto locale (Atb) effettua una fermata direttamente nei pressi dell’ingresso pedonale della Fiera, mentre l’autostrada A4, la stazione ferroviaria e l’aeroporto internazionale ‘BGY” distano una manciata di chilometri dal polo fieristico e sono un plus per i partecipanti a WME.

In particolare, l’aeroporto, il terzo scalo italiano per numero di passeggeri e primo aeroporto nazionale Bike Friendly, collega Bergamo con 140 destinazioni in tutta Europa, parte del Nord Africa e Medio Oriente: un vero valore aggiunto per le nostre manifestazioni internazionali”.

Info: www.bergamofiera.it