BUON DEBUTTO PER “FAMILY ENTERTAINMENT EXPO” PRIMA FIERA ITALIANA CON QUALIFICA INTERNAZIONALE DEDICATA AGLI OPERATORI DELL’INTRATTENIMENTO

Per tre giorni Bergamo è stata la capitale dell’Amusement, con operatori e visitatori provenienti da tutta Europa.
Business, convegni, incontri e nuovi prodotti i protagonisti della prima edizione
Bergamo, 13 marzo 2023 – Bilancio molto positivo per Family Entertainment Expo, la prima fiera italiana con qualifica internazionale riservata agli operatori dell’Amusement. Con il nuovo evento organizzato alla Fiera di Bergamo da Promoberg e dal Consorzio FEE (costituito da un gruppo di aziende leader nella produzione e installazione di giochi e parchi gioco), per tre giorni la ‘Capitale italiana della Cultura’ (insieme a Brescia) è così diventata anche la capitale degli apparecchi senza vincite in denaro. Fin dalle prime ore di apertura, la fiera ha registrato un grande afflusso di operatori e buyer giunti da tutta Europa. Convegni, incontri, nuovi prodotti e tanti sorrisi sono stati la cornice del nuovo evento. Tra gli stand si sono raccolti molti ordinativi, che in alcuni casi hanno riguardato macchinari per centinaia di migliaia di euro. Alcune imprese espositrici che, per soddisfare le richieste più urgenti, hanno venduto direttamente i macchinari portati in fiera; molti altri, con gli ordini raccolti a FEE, hanno riempito l’agenda per la vendita e la distribuzione di giochi in tutto il mondo. Tra i tanti operatori stranieri giunti a Bergamo, anche uno arrivato dall’Africa perché fortemente interessato ad aprire nel continente di residenza un luna park e delle sale giochi. Vista la buona risposta da parte degli operatori e le tante occasioni di business sviluppate, gli organizzatori sono già al lavoro per la seconda edizione che sarà ancora più ricca e ampia.

Luciano Patelli, Presidente Promoberg: Crediamo fortemente nel progetto FEE, perché riguarda uno dei settori d’eccellenza del Made in Italy nel mondo e nasce da una efficace sinergia tra Promoberg e una solida e credibile rappresentanza degli operatori dell’intrattenimento puro, ovvero quello che non ha nulla a che vedere con il mondo delle slot machine, del gioco d’azzardo e delle scommesse. Far capire questa fondamentale diversità agli operatori e ai media era il nostro obiettivo prioritario, e lo abbiamo raggiunto. Con la prima edizione, che è una ‘puntata zero’, siamo andati oltre le aspettative, riempiendo un padiglione di 6.500 metri quadrati, allestendo un ricco calendario di eventi collaterali molto partecipati e meritandoci da subito dalle istituzioni competenti la qualifica di ‘Internazionale’. Con FEE si è dimostrato ancora una volta che le fiere in presenza rappresentano uno straordinario ed efficace luogo di incontro e confronto ‘vis a vis’ che nessuna soluzione da remoto può eguagliare; uno straordinario volano per lo sviluppo del business, ma anche per il territorio, in chiave economica e turistica. Da domani ci rimettiamo subito al lavoro per sviluppare ulteriormente la manifestazione e consolidarla quale evento di riferimento in Italia e tra quelli più importanti a livello internazionale. I tanti operatori anche internazionali giunti a Bergamo hanno sottolineato l’alta qualità della manifestazione e del nostro polo fieristico, collocato al centro di una delle macroaree più importanti su tutti i fronti a livello europeo e mondiale, facilmente raggiungibile con ogni mezzo, avendo ad una manciata di chilometri l’autostrada A4 Milano-Venezia, le stazioni ferroviarie e l’aeroporto internazionale “Il Caravaggio” (BGY), che collega Bergamo con oltre 140 destinazioni in tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente: un plus unico nel panorama del sistema fieristico non solo italiano, che contraddistingue la nostra fiera e le nostre attività”

Tiziano Tredese, Presidente Consorzio FEE: “Location perfetta, stand meravigliosi e grandissimo afflusso di gente interessata. Tanti i professionisti presenti in fiera, clienti nuovi e visitatori di tanti paesi come Ungheria, Croazia, Grecia, Inghilterra e Svizzera. Si respirava un’aria di grande euforia, del piacere di stare insieme, di confrontarsi, Anche se può sembrare un discorso di parte, credo davvero che meglio di così non potesse andare. E il filo conduttore che ha unito gli interessi di tutto il settore, è stato quello di avere finalmente una fiera completamente dedicata all’Amusement. Un evento che è stata anche l’occasione per confrontarci, con convegni e meeting, sui tanti problemi che ancora attanagliano sul settore. Ma è stata anche l’occasione per fare business importanti. Insomma, un grande risultato, una fiera da dieci e lode

Alessandro Lama, Presidente Federamusement Confesercenti: “La prima fiera dedicata agli operatori dell’Amusement è stata il prologo di un percorso che dovrà portarci lontano. Un successo che non era così scontato ma sul quale abbiamo investito tante risorse, tempo, professionalità, impegno. Il gradimento dimostrato dai consorziati e il grande interesse dei tantissimi visitatori sono la dimostrazione concreta che abbiamo fatto centro. Oggi una fiera del e per l’Amusement non è più un sogno è realtà. Ma non ci culliamo sugli allori e già stiamo lavorando per raddoppiare gli spazi per la seconda edizione della fiera. Abbiamo già richieste da altri operatori internazionali. Apprezzate anche la logistica, la vicinanza della fiera all’aeroporto, l’ottimo collegamento stradale e l’assistenza in fiera. Usciamo da questa tre giorni con un grande sorriso, lo stesso dei bambini e delle famiglie che sono venuti a trovarci in fiera e che giocheranno con le nostre attrazioni“.

INFO SU FIERA DI BERGAMO
La Fiera di Bergamo sorge all’interno di un’area di170mila metri quadrati e si sviluppa su oltre 16mila metri quadrati al coperto (che possono ampliarsi tramite tensostrutture ad hoc), con due padiglioni (6.500 mq cadauno) privi di pilastri intermedi che consentono ogni tipo di allestimento (anche di grandi eventi), a cui si aggiungono una Galleria centrale e foyer (oltre tremila mq), un ristorante self-service e diversi punti per food & beverage, e un Centro congressi (da poco aggiornato con le tecnologie più all’avanguardia) dotato di numerose sale (dalla più grande da 440 posti a sedere, a numerose salette di tipologie diverse). La Fiera dispone di un parking automatizzato (con servizio Telepass) con circa 2.800 posti auto e aree per i bus. Bergamo è a due passi da Milano, al centro di una delle macroaree più importanti (da ogni punto di vista) a livello internazionale. In tale contesto, la Fiera di Bergamo è collocata perfettamente sullo scacchiere della mobilità, servita direttamente dal trasporto pubblico locale, a poche centinaia di metri dalla tangenziale di Bergamo e ad una manciata di chilometri dai caselli autostradali (Bergamo e Seriate) della A4 Milano-Venezia; dalle stazioni ferroviarie (Bergamo e Seriate) e dall’aeroporto internazionale “Il Caravaggio” di Orio al Serio (BGY), terzo scalo italiano per numero di passeggeri, che collega la ‘Città dei Mille’ con 140 destinazioni in tutta Europa, parte del Nord Africa e Medio Oriente. La Fiera di Bergamo è di fatto l’unica struttura fieristica italiana ad avere quasi ‘incorporato’ anche un aeroporto internazionale, il che facilita molto gli arrivi da tutta Italia e dall’estero. Info: www.bergamofiera.it

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