Da sabato 16 a lunedì 18 e da venerdì 22 a domenica 24 novembre 2024 In Fiera Bergamo torna l’inconfondibile design del Salone del Mobile

Oltre 10mila metri quadrati, ottanta imprese e centodieci brands. Confermati i due tempi per ottimizzare la programmazione degli espositori e agevolare la partecipazione del pubblico. Oltre alla ricca area espositiva con le ultime novità e le nuove tendenze di una filiera in costante evoluzione in agenda numerosi eventi e talk con i protagonisti del design made in Italy

 

Bergamo, 12 novembre 2024 – La Fiera di Bergamo è pronta ad ospitare l’inconfondibile design e l’eccellenza made in Italy con il ritorno, dal 16 al 18 e dal 22 al 24 novembre 2024, del Salone del Mobile by Promoberg, giunto quest’anno alla sua diciannovesima edizione. Visti i buoni riscontri delle scorse edizioni, sono stati confermati i ‘due tempi’ del Salone, che consentono alle imprese di organizzare al meglio l’operatività, e ai tanti appassionati del settore di poter scegliere quando visitare con tutta calma uno degli appuntamenti di riferimento in Italia destinati al grande pubblico.

 

La conferma che il nuovo appuntamento sia molto atteso è arrivata durante la presentazione, avvenuta oggi in Fiera Bergamo, dai numerosi intervenuti: Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato Promoberg; Alberto Capitanio, Project manager Salone del Mobile; Lorenzo Cereda, Presidente Gruppo Mobilieri Confcommercio Bergamo Federmobili, Gianpaolo Gritti, Presidente Fondazione Architetti Bergamo; Giacomo Manzoni, Presidente Fondazione Pio Manzù. In collegamento sono intervenuti Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, e Maurizio Riva, Ad di Riva 1920, a cui quest’anno è stato conferito il prestigioso Compasso d’Oro alla carriera, un riconoscimento che premia la sua eccellenza nel settore del design. Presenti, tra gli altri, Marzia Pesenti e Stefano Rota, rispettivamente consigliere e tesoriere Fondazione Architetti Bergamo, e Alfredo Perico, funzionario dell’ufficio Aree di Mestiere di Confartigianato Bergamo. (nb: interventi nella sezione dedicata a seguire)

Rafforzando un format che si è contraddistinto già lo scorso anno, il Salone del Mobile abbina alla ricca area espositiva un altrettanto significativo programma di eventi collaterali. Citiamo il programma nell’Area Talk, realizzato anche quest’anno con la preziosa collaborazione della Fondazione Architetti Bergamo, che accende i riflettori su una serie di incontri che rendono omaggio ad alcuni dei grandi maestri del Made in Italy che hanno fatto grande l’Italia in tutto il mondo. (NB vedasi sezione approfondimenti).

 

Lo scorso anno il Salone è tornato in grande spolvero dopo quattro anni di pausa dovuti alle note vicende sanitarie/geopolitiche e alla necessità di riprogrammare l’evento nel migliore dei modi. Una sorta di ‘puntata zero’ che ha tenuto conto delle nuove dinamiche del mercato e delle esigenze degli operatori. Nel solco del buon riscontro ottenuto e di quanto ben sviluppato in questo ultimo anno, il Salone torna con un’edizione ricca di novità e ispirazioni per l’arredo e il design, nel segno del “Se ci sei tu, è differente!”, lo slogan scelto per sottolineare il ruolo centrale degli espositori, che con le loro competenze e storie professionali frutto di un mix tra tradizioni e innovazioni, sono i protagonisti indiscussi dell’evento. Tra gli ampi stand allestiti come sempre con grande eleganza, le imprese sono pronte ad accogliere nel miglior modo possibile i visitatori, che hanno la possibilità di scegliere tra il meglio del mercato, per arredare sia la casa che gli ambienti professionali, grazie alle consulenze e ai progetti personalizzati stilati dagli esperti operativi negli stand. Tra le proposte, non mancheranno eventi vari, tra cui i gettonatissimi show cooking.

 

Numeri e tendenze del Salone del Mobile

Complessivamente sugli oltre 10.000 metri quadrati del salone (padiglioni A e B), i visitatori troveranno 110 brand tra i più significativi del settore, messi in bella mostra (ma tutti da toccare con mano) da 80 imprese, in rappresentanza di 7 regioni. Il primato regionale spetta alla Lombardia, rappresentata da oltre 60 espositori, tra cui svettano quelli targati Bergamo (oltre 40 realtà). Seguono Veneto, Toscana, Campania, Abruzzo, Puglia e Basilicata.

 

Tra i vari settori merceologici della filiera del mobile e dei complementi d’arredo, la cucina si conferma un must della casa, anche quale spazio dedicato alla convivialità. Ma grande attenzione anche alle soluzioni più innovative per la zona giorno e notte, all’arredo bagno, fino alle proposte per l’outdoor e il benessere domestico, con saune, piscine, idromassaggio e vere e proprie beauty farm integrate nell’ambiente casa. Il Salone presenta anche diverse soluzioni per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico, con tecnologie all’avanguardia per il risparmio energetico, l’isolamento termico e la produzione di energia da fonti rinnovabili

Orari: feriali, 18.00 – 22.00; sabato e domenica, 10.30 – 20.00

Ticket ingresso Salone: intero 8 euro (online 7 euro); ridotto (over 65 anni) 5 euro (online 4 euro). Gratuito per bambini e ragazzi fino ai 15 anni compiuti.

Info, programma e ticket: www.fieradelmobile-bergamo.it

Il Salone del Mobile può contare sul sostegno di: Banco BPM Credito Bergamasco e Intesa Sanpaolo (main sponsor), DeniCar (mobility partner), Cribis (technical partner) e il patrocinio della Provincia di Bergamo e della Camera di Commercio di Bergamo.

 

Interventi:

Luciano Patelli, presidente Promoberg: “Dopo la buona ripartenza dello scorso anno, ci siamo impegnati per consolidare ulteriormente il Salone del Mobile, ad oggi uno degli appuntamenti più d’appeal e di riferimento in Italia per il grande pubblico. Sappiamo bene quanto la casa e tutto ciò che fa arredamento siano in cima alla lista dei desideri degli italiani. Un ambiente sicuro e che vogliamo rendere il più bello e accogliente possibile, per le nostre famiglie e le persone più care. In tal senso, quest’anno abbiamo ulteriormente alzato il livello qualitativo del salone: grazie alle ottanta imprese provenienti da sette regioni italiane che hanno creduto nel nostro progetto, gli amanti dell’inconfondibile design made in Italy hanno l’opportunità di potersi confrontare direttamente con gli esperti del settore e toccare con mano, in un’unica grande e comoda location, il meglio in tema di arredamenti e complementi d’arredo. Abbiamo inoltre rafforzato le collaborazioni, in particolare con la Fondazione Architetti Bergamo e con Confartigianato Bergamo, per abbinare all’offerta espositiva una interessante agenda di eventi collaterali dedicati ad alcune delle figure più riconosciute a livello nazionale e internazionale”.

 

Davide Lenarduzzi, Ad di Promoberg: “A Bergamo viene messo al centro il ruolo del mobiliere, sempre più importante nella scelta dell’utente finale; perché è grazie alle competenze dei mobilieri e dei loro consulenti e progettisti, che spaziano su più fronti, che si possono soddisfare anche le richieste più specifiche e particolari. I visitatori del Mobile di Bergamo possono quindi compiere un percorso tra il meglio della filiera dell’arredamento e del design, in un contesto molto elegante e completo, che consente di ottimizzare le scelte. La nostra offerta è fatta anche di numerosi eventi collaterali, con i quali ogni anno inseriamo temi nuovi, che fanno sempre più parte della vita nelle nostre case.

 

Alberto Capitanio, project manager del Salone del Mobile: “Il Salone del Mobile di Bergamo è uno dei pochi rimasti in Italia dedicati al grande pubblico; non vediamo l’ora, insieme agli espositori, di accogliere nei migliori dei modi le migliaia di visitatori che anche quest’anno raggiungeranno Bergamo da tutta la Lombardia e in parte anche dalle regioni limitrofe. Abbiamo lavorato molto per ampliare l’offerta e alzare il livello qualitativo, tenendo conto delle esigenze di tutti. Chi entra al Salone ha l’opportunità di immergersi in ambientazioni suggestive e di scoprire le ultime novità e le nuove tendenze che sono state anticipate negli appuntamenti riservati ai soli operatori. Il nostro appuntamento è riconosciuto per l’eccellenza espositiva e per i tani eventi collaterali, ma credo che il vero plus del salone risieda nella competenza dei professionisti presenti, che si mettono a disposizione dei visitatori per aiutarli ad arredare ambienti su misura, interpretando i gusti e le esigenze di ogni singola persona, dai più piccoli agli over ottanta, tenendo conto anche dei diversi budget”.

 

Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia: “Il Salone del Mobile di Bergamo ha il merito di promuovere al grande pubblico una filiera d’eccellenza e importante per il Pil della Lombardia. Quest’anno non ci è stato possibile partecipare, ma sono felice nell’annunciare che saremo presenti la prossima edizione, per presentare le iniziative portate avanti dalla Regione (anche con bandi) dedicati in particolare alle nuove generazioni in tema di creatività e design. Tematiche che hanno un effetto molto positivo per l’economia e la promozione anche in chiave turistica del nostro territorio”.

 

Lorenzo Cereda, Presidente Gruppo Mobilieri Confcommercio Bergamo Federmobili: “Ne abbiamo fatta di strada da quando abbiamo fatto nascere il Salone del Mobile. Nel frattempo, però, il mondo è cambiato, e con esso tutto ciò che ruota attorno all’abitare e all’arredamento. Oggi non basta più mettere in vetrina un pur ottimo prodotto; è necessario abbinare anche un servizio ad ampio raggio che comprenda anche ruoli quali il progettista, il costruttore, l’arredatore e gli artigiani, per un lavoro complessivo il più omogeneo possibile. Come sempre ci siamo impegnati al massimo per allestire un Salone in grado di soddisfare tutte le esigenze e i budget delle famiglie”.

 

Gianpaolo Gritti, presidente Fondazione Architetti Bergamo: “Come Fondazione siamo entusiasti di partecipare a questa nuova occasione di collaborazione. Dalla nostra nascita, tre anni fa, abbiamo sempre lavorato per arricchire l’offerta culturale della città, cercando di fare rete con molte delle realtà attive sul territorio: il Salone del Mobile di Bergamo è una grande occasione per poter raccontare, a un ampio pubblico di appassionati, punti di vista meno consueti sul design e sull’architettura”.

 

Giacomo Manzoni, Presidente Fondazione Pio Manzù: “Siamo conosciuti anche a livello internazionale, ma siamo ovviamente felici di partecipare al Salone del Mobile di Bergamo, perché mio padre (al secolo Pio Manzoni) era bergamasco, qui abbiamo le nostre radici, e quindi siamo orgogliosi di portare in Fiera Bergamo una testimonianza su mio padre e sulle sue opere. Mio padre è molto molto giovane (nato a Bergamo nel marzo 1939, morì a Brandizzo il 26 maggio 1969) ma nei suoi trent’anni di vita è riusciti a lasciare un segno importante, con dei pezzi che sono diventati iconici. I principali li portiamo al Salone del Mobile, così come racconteremo di lui, rivolgendoci in particolare alle nuove generazioni”.

 

Maurizio Riva, Ad di Riva 1920: “Mi sono sempre considerato solo un falegname che lavora da 55 anni, e quindi ricevere quest’anno il Compasso d’Oro è stato bellissimo, un onore. Mettiamo al centro la sostenibilità e il riuso, temi che porterò anche al Salone del Mobile di Bergamo, insieme ad un tavolo Kaori realizzato con legni che hanno 50mila anni di vita. Mi piace pensare soprattutto al futuro e alle nuove generazioni, lo farò anche durante il mio talk”.

 

Approfondimenti

 

Programma Area Talk – Iscrizione al link https://bit.ly/4hLoKZ2

 

Il programma di talk, realizzato in collaborazione con la Fondazione Architetti Bergamo, ha in serbo una serie di incontri con designer e imprenditori che hanno contribuito all’affermazione del Made in Italy nel mondo.

Sabato 16 novembre – L’apertura del programma nell’area Talk (ore 15:00) è affidata a Maurizio Riva, Amministratore delegato di Riva 1920 e Compasso d’Oro alla carriera 2024, con un incontro dal titolo “L’Arte della Semplicità: Maurizio Riva, il ‘Falegname’ che ha Conquistato il Compasso d’Oro” Riva presenterà in fiera anche un esemplare dei suoi celebri tavoli Kaori, realizzati con legno millenario di 50mila anni, simbolo della filosofia aziendale che coniuga design, sostenibilità e qualità artigianale. Riva 1920 incarna l’eccellenza dell’artigianato italiano, specializzata nella creazione di mobili in legno massello. Con un forte impegno per la sostenibilità, l’azienda utilizza legni pregiati e antichi per realizzare i propri pezzi d’arredo

 

Sempre sabato 16 novembre, atri due importanti appuntamenti. Dalle 17:30 alle 18:30, l’imprenditore bergamasco Isidoro Rino Fratus racconterà la sua esperienza “Dall’Officina al Successo Globale – Storia di un Innovatore del Made in Italy”. Fratus ha contribuito al successo di importanti marchi dell’illuminotecnica italiana, tra cui Artemide, e ha guidato il rilancio di brand internazionali come Alias e MDF.  La sua ultima sfida è Dehomecratic, un nuovo brand ispirato al genio del designer bergamasco Giandomenico Belotti, lanciato in collaborazione con Luca Carminati.

Dalle 18:30 alle 19:30 con tema “Dall’Idea alla Creazione”, Luca Carminati rivive il Genio di Belotti in Dehomecratic.

 

Domenica 17 e lunedì 18 novembre: Omaggio a Pio Manzù, icona del design italiano

Il Salone del Mobile di Bergamo 2024 ospita con entusiasmo la Fondazione Pio Manzù, che cura un’area dedicata alle opere più rappresentative del celebre designer bergamasco, tra cui l’auto Fiat 127, la lampada Parentesi e altri progetti iconici. Giacomo Manzù, figlio di Pio e Presidente della Fondazione, animerà i Design Talk di domenica 17 e lunedì 18 novembre, presentando l’eredità del padre e il suo contributo fondamentale al design italiano. Pio Manzù, figura di spicco del design italiano, ha lasciato un segno indelebile con progetti innovativi e funzionali, come appunto la Fiat 127, l’orologio Cronotime per Alessi, il contenitore multi-accessorio per Kartell; il progetto della lampada Parentesi, poi sviluppato da Achille Castiglioni e prodotto da Flos, è un esempio di design senza tempo, premiato con il Compasso d’Oro ADI nel 1979. La Fondazione Pio Manzù porta avanti la sua eredità, promuovendo la ricerca e l’innovazione nel design, con particolare attenzione ai materiali, ai processi produttivi e alla mobilità sostenibile.

 

Venerdì 22 novembre

18:00 – 19:00 – La robotica nel manufatturiero, con l’intervento del Prof. Davide Polotto, Politecnico di Milano – MIA Lombardia

 

Dalle 19:15, con “ME-TO-DO: un metodo per la vita”, la presidente della Fondazione Albini Paola Albini porterà dentro il Metodo Albini attraverso il progetto della Metropolitana 1 di Milano, per scoprire come un approccio nato per dare ordine e chiarezza a un’opera complessa possa ispirare la vita quotidiana e professionale. Un racconto che svela come il design possa diventare filosofia di crescita e trasformazione, per sviluppare competenze, autonomia e pensiero critico applicabili in ogni ambito.

A seguire, “Joe Colombo: il suo design e il suo jazz”: Nicola Fiorato, amministratore delegato di Codiceicona, celebra un designer e jazzista il cui spirito libero e creativo ha lasciato un segno indelebile. Ci porterà attraverso Milano e il jazz, in un legame che affonda le radici nei primi anni del Novecento e ha influenzato intere generazioni di designer e architetti. Colombo, con questa sua passione, ha creato oggetti iconici, tra cui il carrello porta vinili, sintesi perfetta tra cultura e design. L’evento sarà accompagnato da un concerto jazz.

 

Sabato 23 novembre

Dalle 17:30, Ilaria Marelli e Franco Raggi animano “Strategie e procedure: il progetto di prodotti e d’interni”. Ilaria Marelli, architetto, designer e lecturer, racconterà come il colore possa diventare uno strumento di espressione e innovazione, capace di dare personalità ai prodotti, creare atmosfere e diventare identità visiva, ma anche comunicare ed emozionare. L’architetto e designer Franco Raggi illustrerà invece le sue riflessioni sul valore del progetto come narrazione e miglioramento, perché un progetto ben riuscito non solo funziona, ma racconta e arricchisce, trasformando oggetti e spazi in visioni poetiche e critiche del mondo.

 

Domenica 24 novembre

Dalle ore 17, spazio alle ricerche su tecnologie e innovazione applicate al design del CIID-Copenhagen Institute of Interaction Design. In “L’innovazione centrata sulla vita. Tecnologie digitali e creatività per un mondo più rigenerativo”, la direttrice Simona Maschi e la designer e docente Joey Huang faranno scoprire progetti e ricerche di un istituto in cui studenti e professionisti immaginano un mondo più sostenibile, esplorano nuove tecnologie e materiali e creano soluzioni rivolte al futuro.

 

Eventi tra gli stand

 

Veneta Cucine: mobili e show

Degustazione vini Biologici – Le terrazze del Canto è una azienda agricola di Mapello immersa nel cuore di una terra ricca di storia e cultura enologica, rappresentando l’eccellenza della viticoltura biodinamica, dove ogni bottiglia racconta la passione e la dedizione dei suoi creatori. Presso lo stand di Veneta Cucine, sabato 16 novembre dalle ore 16:00 l’azienda agricola proporrà un viaggio sensoriale che celebra l’eccellenza dei prodotti locali, tramite una degustazione di vini biologici.

Show cooking con Mirko Ronzoni – Mirko Ronzoni unisce tradizione e innovazione, con una cucina basata su tecnica e ricerca maniacale delle materie prime. Durante l’evento Salone del Mobile di Bergamo condividerà la sua visione culinaria e uno stile di vita improntato alla cucina d’autore. Presso lo stand di Veneta Cucine, domenica 24 novembre dalle ore 16:30 Mirko Ronzoni presenterà creazioni uniche, tra cui “Casoncello, Lime e Mandorla su Beurre Blanc e Parmigiano”, il cocktail “Spritz Ronzoniano for Veneta Cucine” e la sua versione analcolica.

Show cooking con Pasticceria Bonati – Andrea Bonati offre una pasticceria inclusiva e personalizzata, con dolci classici e alternative senza glutine e senza lattosio, pensati per soddisfare gusti e esigenze in continua evoluzione. Presso lo stand di Veneta Cucine, domenica 17 novembre dalle ore 16:30 Andrea Bonati presenterà l’appuntamento Arreda il tuo Natale con il cioccolato dove imparerai a trasformare il cioccolato in decorazioni natalizie uniche. esigenze in continua evoluzione.

 

Con Nuovarredo al salone anche Anna Falchi e la chef stellata Antonella Ricci

Presso lo stand di Nuovarredo, appuntamento da non perdere quello in programma venerdì 22 Novembre, quando dalle ore 18:30 il pubblico potrà incontrare la nota attrice e conduttrice Anna Falchi (testimonial) e assistere allo show-cooking della chef stellata Antonella Ricci.

 

Da Semeraro, arredamenti con degustazioni, aperitivi e dj set

Nell’ampio stand di Semeraro non soltanto arredamenti e complementi d’arredo, ma anche piacevoli degustazioni, aperitivi e dj set. Il 16, 17 e 23 novembre, dalle 16.00 alle 19.00 degustazione vini Franciacorta in collaborazione con Bonfadini; nelle giornate del 16 e 24 novembre, dalle 16.00 alle 19.00, dj set con aperitivo by Semeraro.

 

Programma completo al link: www.salonedelmobile-bergamo.it

 

 

 

 

 

Ufficio stampa & Relazioni esterne Promoberg Fiera Bergamo

Marco Conti

mobile: 335.8082018 – e-mail: marco.conti@promoberg.it

 

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